Il ruolo di Libertas Sicilia, programmi, impegni e prospettive presenti e future.
Oggi abbiamo intervistato il Prof. Mangano, Presidente di Libertas Sicilia, Ente di Promozione Sportiva Riconosciuto dal CONI che ha radici profonde nello sport della nostra isola, con attività che investono lo sport di base, la scuola con innumerevoli progetti e il sostegno di decine di associazioni sportive.
Buongiorno Prof. Mangano, può spiegare brevemente il ruolo dell’Ente di Promozione Sportiva Libertas in Sicilia?
“La Libertas è riconosciuta dal CONI come Ente di Promozione Sportiva e ha radici profonde qui in Sicilia. Il nostro scopo principale è promuovere lo sport a tutti i livelli, enfatizzando lo sport di base e i valori di inclusione, socialità e benessere fisico. Siamo vicini alle comunità locali, alle associazioni e agli individui, creando opportunità per praticare sport in ambienti sani e accessibili. La nostra missione è rendere lo sport un diritto e non un privilegio, specialmente per i giovani e le categorie più vulnerabili.”
Quali sono i programmi di innovazione che il Comitato Regionale Libertas Sicilia intende implementare nel 2025?
“Il 2025 sarà un anno cruciale per noi. Tra i nostri programmi principali, prevediamo l’introduzione di strumenti digitali per semplificare la gestione delle associazioni affiliate, inclusa una piattaforma online per iscrizioni, eventi e certificazioni. Inoltre, stiamo sviluppando progetti di sport sostenibile con un focus sulle strutture a basso impatto ambientale. Un altro pilastro sarà la formazione: lanceremo corsi innovativi per tecnici e dirigenti sportivi, in collaborazione con le università siciliane, per rispondere alle esigenze di uno sport moderno e inclusivo. Infine, vogliamo consolidare il rapporto con le scuole tramite programmi che uniscano attività fisica e educazione ai valori dello sport, sensibilizzando i giovani sull’importanza del movimento per il benessere psicofisico.”
Quali azioni state intraprendendo per supportare le associazioni affiliate?
“Le associazioni affiliate sono il cuore della Libertas. Le supportiamo su più fronti: offriamo supporto amministrativo e legale per aiutarle a destreggiarsi tra normative complesse, abbiamo attivato uno sportello di consulenza gratuito e assistiamo nella partecipazione a bandi e finanziamenti pubblici. Organizziamo anche eventi sportivi che danno visibilità alle realtà locali e favoriscono la crescita e il confronto. È fondamentale per noi creare una rete che connetta le associazioni tra loro, favorendo collaborazioni e scambi di buone pratiche.”
Qual è il ruolo della Libertas nello sport di base?
“Lo sport di base è la colonna portante del nostro lavoro. La Libertas non è solo un promotore di attività sportive, ma anche un motore di integrazione sociale. Attraverso lo sport, vogliamo abbattere le barriere economiche, culturali e sociali, coinvolgendo persone che spesso restano ai margini dello sport tradizionale, come anziani, persone con disabilità, migranti e bambini in contesti difficili. Il nostro impegno è creare opportunità per tutti.”
Per quanto riguarda il vostro impegno verso le scuole?
“Le scuole sono un partner fondamentale. Abbiamo avviato collaborazioni con istituti scolastici in tutta la regione per integrare l’educazione motoria nei programmi didattici. Crediamo che lo sport debba essere parte integrante dell’educazione dei giovani, con istruttori qualificati che affiancano i docenti di educazione fisica. Promuoviamo anche giornate sportive e campionati interscolastici per incentivare la partecipazione dei ragazzi, creando un ponte solido tra il mondo scolastico e sportivo e favorendo lo sviluppo di abitudini sane fin dall’infanzia.”
Infine qual è il messaggio che vuole lasciare alle associazioni affiliate e ai cittadini siciliani?
“Il mio messaggio è semplice ma fondamentale: lo sport è un bene comune. Invito tutti, associazioni e cittadini, a vedere nello sport non solo un passatempo, ma un potente strumento di crescita personale e collettiva. La Libertas è qui per creare opportunità e rendere la nostra regione un esempio di inclusione e vitalità sportiva. Insieme possiamo fare molto, e il 2025 sarà l’anno in cui questa visione diventerà sempre più concreta.
Grazie per il tempo che ci ha dedicato e soprattutto per le risposte chiare e precise che aprono nuovi orizzonti sul mondo dello sport di base e sul ruolo che tutti gli enti di promozione sportiva dovrebbero assumere…